martedì 6 dicembre 2016

E questo dove lo metto?


Quello che più amo di un tablet o un telefono android o apple è lo store.  Non cito il mio amato/odiato windows phone, perché il piccino sotto quel lato è una coltellata al cuore. Comunque, amo perdermi nello store, adoro cercare le app, i giochi più disparati e non importa alla fine cosa installo, che magari poi gioco cinque secondi e poi cancello, ma l'aver scovato in quel mare immenso quello che ha stuzzicato il mio interesse mi esalta. Ho sempre amato cercare e la mia curiosità mi aiuta tantissimo in questo. Però voglio parlare di un dettaglio più specifico, circa, perché comunque si tratta di un argomento estremamente vasto, ma cos'è successo ai generi?


Per generi intendo avventura, gioco di ruolo, rompicapo, picchiaduro, insomma dei contenitori con specifici giochi e noi a seconda di gusti e voglie andiamo dritti al sodo senza ricercare nel mucchio. Nel tablet, però, ho fatto una bruttissima scoperta: queste categorie sono estremamente confuse e mi ritrovo giochi dove non hanno senso di stare, e bene o male certi sono in ogni categoria (o quasi). E' pessimo, non c'è più quell'ordine che magari posso trovare in altri store o in altre epoche. Eppure trovo importantissimo dividere gioco per gioco e metterlo nella giusta scatola , ma c'è un problema, i giochi col tempo sono cambiati e non si limitano ad un solo genere e anzi spesso non si trova nemmeno un genere giusto per loro e quindi che fare? Creare mille categorie? Alla fin fine non aiuterebbe veramente, perché sarebbero veramente troppe.

Mi sta un po' a cuore l'argomento, ricordo che alle medie la professoressa di italiano ci diede da fare un giornalino della classe e ognuno in gruppi e non dovevano preparare un articolo o un approfondimento su un argomento a piacere. Ovviamente portai qualcosa sul mondo videoludico, ma visto che non potevo recensire e allora non avevo molte argomentazioni in merito proposi una piccola guida su come scegliere un videogioco.  Parlai del pegi, dei possibili negozi, e per la maggiore dei generi perché "un gioco non vale l'altro" non sono tutti uguali come ben sappiamo, e i nostri gusti possono influenzare tantissimo la scelta di essi. Mi è anche capitato di recente di cercare dei giochi survival e trovarmi in difficoltà nel confrontarmi con altre persone, perché è un termine molto generico e se per me si significa "sopravvivi", ma nel senso che hai indicatori di fame, stanchezza, salute e da un luogo deserto devi prendere legno, sassi e costruirti beni necessari per sopravvivere più giorni possibile, per altri invece indica il genere horror, per la precisione il survival horror, perché è sempre stato chiamato così e ci può stare perché tu sopravvivi a qualcosa di pauroso, che sia un mostro o un killer. Come fare però a mettersi d'accordo e a capirsi subito su cosa s'intende? Un termine ora non basta più per descrivere un gioco, un gioco non sempre può stare comodo in un contenitore perché la sua anima è divisa in mille sfaccettature ed è un'ottima cosa (c'è caso e caso poi), la varietà può essere un'arma vincente, ma rimane il fatto che poi dove va inserito? O forse basterebbe fare delle nuove categorie? E man mano evolversi come si evolvono i giochi? Oppure usare delle emozioni? Categoria "adrenalinici", "paurosi", rimane comunque generico, ma non sarebbe nemmeno una cattiva idea. Io spero veramente che in generale venga fatto un po' di ordine, perché un genere non serve solo a scegliere un gioco, serve ad indentificarlo, a giudicarlo bisogna sempre avere in mente di cosa si tratta perché un gioco di corse non potrà mai essere un simulatore di appuntamenti.

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