martedì 29 dicembre 2015

Resoconti #1


Ed eccoci qua, siamo quasi alla fine di questo anno ricco di esperienze nuove e appaganti. Rileggevo il vecchio post dei resoconti e tutto sommato mi sento vittoriosa. Sono riuscita a mantenere l'impegno con il blog, sono riuscita fra febbre, lavoro e altro a continuare a pubblicare ogni martedì anche se a volte con molta fatica, ma non mi sono arresa! Per una volta ho portato a temine una mia sfida interiore, e mi da una grande soddisfazione! E beh non finirà qui, la sfida ora riprende e continua nel prossimo anno.

martedì 22 dicembre 2015

Natale


Anche quest'anno sta per arrivare, anche quest'anno si farà festa e saremo felici. Volevo fare una recensione in tema, ma il poco tempo mi ha davvero fregato. Iniziare a lavorare in questo periodo comporta sempre i suoi pro e contro. Quindi non avendo tempo per cercare e giocare a qualche gioco serio per questa festa ho deciso di buttarmi sui flash games trovandone uno che più mi ha colpito nella sua brevità

martedì 15 dicembre 2015

Tearaway Unfolded


Ci sono riusciti ancora, ci sono riusciti a farmi ancora una volta sentire amata da un gioco. E i media molecule sono stati bravi, hanno appagato ogni mia aspettativa. Non mi hanno deluso, mi hanno detto cosa avrei trovato e c'era tutto. Finalmente posso recensire un gioco che ho finito a malincuore perché non volevo vederne la fine, non volevo concludere questa piccola storia. Sono state ore magnifiche.

Tearaway Unfolded racconta una storia, una storia che pian piano prende forma, che prende il sopravvento e stupisce persino il narratore. Ma questo è un gioco già visto, già vissuto e amato, perché dovrei riparlarne ancora, perché dovrei di nuovo dire le stesse cose? E' di carta anche questa volta, le ambientazioni sono quelle, ma è tutto espanso. 

martedì 8 dicembre 2015

Barbie in gameboy advance


La noia serale mi porta a cercare giochi leggeri giusto per passare magari cinque minuti, e quindi faccio un giro fra i giochi "per ragazzine/bambine". Quindi controllo le liste di giochi di moda, trucchi e tutte quelle cose che solo ad una bambina potrebbero piacere, circa. Questa volta mi sono diretta verso i giochi delle Barbie, di cui non ricordo di averne mai fatto. Ho optato per l'emulatore del gba, e ne ho scelto un po' a caso.

martedì 1 dicembre 2015

The end


Il finale, la conclusione, chiamatela come vi pare. Sta di fatto che ultimamente vedo troppe opere che cadono nel finale, che mi deludono proprio là. Che sia un libro, un videogioco o un film, mi sta capitando troppo spesso. Mi viene da chiedermi il motivo, possibile che il mio gusto sia cambiato così tanto, che sia diventata troppo esigente? Oppure cosa potrebbe essere? Sfortuna nella scelte delle opere? O un cambiamento improvviso?

martedì 24 novembre 2015

Crash bandicoot 2: Cortex Strikes Back


Eccomi qui, dopo aver finito un altro capitolo del mio caro Crash. Non descriverò il gioco che tutti conoscono, non c'è ne bisogno. Credo che la maggior parte delle persone che hanno posseduto all'epoca una ps1 o che hanno recuperato nel corso del tempo tramite emulatori o con la versione digitale l'abbiano giocato. E' un semplice platform, no, non è semplice per niente. E' frustrante e mette alla prova la tua calma, è un gioco d'altri tempi, un gioco che non ti regala niente e devi guadagnarti tutto, devi guadagnarti la soddisfazione di portarlo al termine. Ma è anche divertente nella sua semplicità, è appassionante ed è una sfida.

martedì 17 novembre 2015

Francia

Tutti sappiamo dei fatti accaduti di recentissimo in Francia. Mi addolora, mi fa riflettere e potrei scrivere lunghi papiri di pensieri, oppure potrei chiudermi in un silenzio in commemorazione di ciò che è accaduto. Nessuna parola potrà mai essere sufficiente, nessun silenzio potrà far dimenticare. Potrei condividere una poesia o una canzone. Avrei potuto davvero far di tutto e niente. Però nel mio piccolo e remoto angolo del web volevo fare qualcosa, non posso stare ferma. Quindi eccomi con questo post ad elogiare la parte videoludica francese.

martedì 10 novembre 2015

La torre delle ombre


Era da un bel po' che non prendevo in mano la wii, e non mi avventuravo in qualcosa di apparentemente semplice. La prima volta che provai La torre delle ombre mi diede, infatti, questa sensazione, di pura semplicità. Un platform in due dimensioni a scorrimento orizzontale che utilizza le ombre. Non mi sarei mai aspettata niente da questo gioco, non mi sarei aspettata neanche che avesse una trama. Però, ho voluto dargli una possibilità, mi era proprio venuta voglia di qualcosa di leggero, di un platform dai colori tenui e tranquillo. Che non m'impegnasse troppo, insomma. Ma quello che ho trovato è stato davvero una piacevole sorpresa.

martedì 3 novembre 2015

Haunt the House: Terrortown


Halloween è appena passato e per quel giorno ci voleva un gioco adatto da fare per restare in tema di paura e terrore. Quindi, grazie anche agli sconti steam, ho preso Haunt the house! Non è un gioco pauroso, non è un gioco horror, ma sei un fantasma e devi far paura a innocenti persone impossessandoti di oggetti vari sparsi nella mappa quindi perché non mettermi nei panni dello spaventatore per una volta?

martedì 27 ottobre 2015

Pandora's Tower

*Contiene svariati spoiler*


Ultimamente ripensavo a Pandora's Tower, che ho finito circa due anni fa. Ricordo che mi era piaciuto abbastanza, ma sempre fin là. Mi piaceva l'idea e il trailer. Il trailer è davvero meraviglioso, ma il gioco mi ha lasciato l'amaro in bocca. Credo che poteva essere migliore, credo che si poteva cambiare anche poco per renderlo davvero un gioco con i fiocchi, ma così non è stato. Però vorrei esaminare quello che a me non ha fatto impazzire.


Le torri. Come ben dice il titolo del gioco ci sono delle torri, che il nostro prode cavaliere dovrà superare per completare il gioco. Queste torri sono in tutto 12 che si sbloccheranno man mano che proseguiremo. 

martedì 20 ottobre 2015

Murdered: Soul Suspect


Rieccomi con una nuova recensione di un gioco per ps4 che anche questa volta mi ha in parte deluso, come dicevo sul precedente post.  Questo gioco non è realmente solo per la next gen, ma anche per la scorsa generazione. Ho solo voluto attendere ad acquistarlo per via di notizie di mal funzionamenti su ps3 e visto che già una volta sono rimasta scottata con un porting fatto male, preferisco aspettare ed evitare di buttare soldi per un gioco che magari inizia col piacermi ma che non potrei portare a termine per problemi tecnici.

martedì 13 ottobre 2015

March


Questa recensione contiene un numero spropositato di SPOILER quindi prima di leggere giocatelo che è gratuito!  MARCH
 

Si ritorna nel vasto mondo dei giochi flash, di cui mi ero allontanata per nessuno motivo. Semplicemente non ho più  pensato a giocarli e si, mi sono mancati. Mi sono mancati per la loro velocità di accesso (clicchi e giochi), quantità, varietà e ovviamente per la loro brevità. A volte mi piacciono queste micro storie che magari mi colpiscono più di un gioco tripla A.

martedì 6 ottobre 2015

Ti aiuto io!


Può capitare che in certi giochi a forza di perdere o con il passare del tempo diano consigli o oggetti che ti aiutano a sbloccarti e proseguire nell'avventura. Non danno fastidio se non sono invasivi e ti danno la possibilità di scegliere se usarli o no. Ma quando questa opzione ti da l'opportunità di togliere la parte fondamentale del gioco, al videogiocatore cosa rimane?


martedì 29 settembre 2015

Bayonetta


Scrivere di un gioco così famoso che praticamente hanno giocato tutti (ed ora anch'io) mi da sempre problemi. C'è tanto da dire, ma alla fine sono sempre le solite cose ripetute all'infinito, quindi cosa potrei scrivere di diverso? Cosa potrei dire di nuovo? Niente.

Quindi, dopo questa allegra promessa, sono qui a parlare di Bayonetta! E da cosa potrei iniziare se non dalla protagonista? 

martedì 22 settembre 2015

Next gen


Finalmente è giunto il momento di entrare in argomento. Fin dall'uscita delle nuove console mi è stato chiesto verso quale delle tre (ps4, one e wiiu) fossi pretesa e vedendo che possiedo per la stragrande maggioranza console Sony per tutti era ovvia la mia decisione finale.
Per me, però, è sempre stato un grande dilemma e alla fin fine optai per la scelta più facile: ignorare e giocare con quello che avevo in casa.

A luglio partecipai ad un concorso alimentare della Negroni, nella quale mettevano in palio una ps4 e visto che partecipare non costa nulla (se non il prezzo dell'alimento che comunque compro a prescindere per mangiare) tento la fortuna e al terzo codice mi esce la schermata di vittoria.

martedì 15 settembre 2015

Stai sbagliando gioco


Di recente convinta da una persona speciale ho ripreso in mano gta5, più precisamente la parte online che ho del tutto snobbato come mio solito. Credo di essere stata in queste ore di gaming una giocatrice sbagliata.

Ho creato un personaggio e ho iniziato ad esplorare, ho preso una macchina e fatto un giro senza guardare mappe o punti d'interessi. Sono arrivata al mare, mi sono fermata ad ammirarlo e ad assaporare l'acqua salmastra. Poi ci sono entrata e ho nuotato, ho preso una moto d'acqua e ho fatto un giro per infine tornare a riva. Ero vicino al molo e allora ho fatto una gita al luna park, ho guardato le insegne varie e sono andata nella ruota panoramica. Il cielo era magnifico, mi ha incantato! Quando sono scesa ho fatto un giretto nelle montagne russe per sentire un po' di brividi. Finita la gita sono ritornata in spiaggia, ormai era sera e c'era una bella atmosfera.

martedì 8 settembre 2015

Piangere in una notte di pioggia scrosciante


Uhm, questi titoli troppo lunghi.

Comunque, di recente ho completato "Pokèmon mystery dungeon squadra rossa": giochino bellino per gameboy advance. Ricordo che una vita fa lo avevo iniziato, ma ero nel periodo "inizio tutto e non finisco niente" e quindi non ho mai saputo il finale. E finalmente ora che ho concluso posso darmi della scema perché è un gioco che ha saputo davvero prendermi bene.

Di pecche però ne ha una che a volte mi ha un po' pesato: il gameplay è un po' monotono e ripetitivo e dopo un po' annoia. I dungeon si fanno sempre più lunghi, ma bene o male sono sempre strutturati allo stesso modo.

martedì 1 settembre 2015

The unfinished swan


Quando il psn ti regala un gioco per la ps vita, come posso rinunciare a giocarci? E' questo il caso di The unfinished swan, titolo che mi ha sempre ispirato, anche se non sapevo di cosa si trattasse e attendevo il momento di vuoto per acquistarlo e invece eccolo gratuito, pronto a dirmi: "Tu! Mi devi giocare! Ora!!" e come potevo dirgli di no?

martedì 25 agosto 2015

Prinny 2: Dawn of Operation Panties, Dood!


Portare questo gioco in vacanza è stata la mia rovina. Ma cosa sarà mai? Dovevo giocare per rilassarmi non passare ore e ore affogando nel nervoso.

Questo capitolo ha ben tre difficoltà: facile, normale e difficile. Se col primo capitolo mi sono pentita di aver messo da subito la difficoltà massima per poi rifarlo a normale, qua sono partita subito con quella, sono arrivata all'ultimo stage con soli 7 prinny per finire per cambiare a facile, ma ormai era tardi. L'ho riiniziato a facile e sono ritornata dopo due giornate di speed run intensivo al mare allo stesso punto con ben 800 prinny. Decisamente meglio, almeno fino all'arrivo degli ultimi due boss che sono stati dannatamente difficili! Ma quanta soddisfazione ho ricevuto con i pollici doloranti? Tanta, ero davvero al settimo cielo.


martedì 18 agosto 2015

Crash Bandicoot 3: Warped

Che dolce sensazione, un appagamento totale, che ricorderò per molto molto molto tempo.
Come mai sono così soddisfatta? Perché ho completato per la prima volta un gioco al 100% per sbloccare il vero finale. Fatto per puro divertimento e curiosità ecco che oggi vi parlo di - come anticipato dal titolo - Crash Bandicoot 3: Warped.

Questo platform, uscito nel lontano 1998, è uno di quei giochi che si possono definire "invecchiati bene". Cioè che a distanza di così tanto tempo il gameplay, la grafica, il sonoro e tutto il resto del gioco sono ancora attuali e ottimi. Riesce a divertire come se fosse appena uscito e sono sicura che anche ora farebbe successo. Ovviamente come continuo a ripetere (ma non guasta mai rifarlo) questo è un mio parere soggettivo, ma proseguiamo.

martedì 11 agosto 2015

Half minute hero


Giocato con un po' di ritardo anche questa piccola perla.

In Half minute hero ci sarà la lotta fra il bene e il male. Il cattivo di turno riesce in qualche modo a creare un incantesimo per distruggere il pianeta in soli 30 secondi e la dea del tempo deve fermarlo. Per raccontare questa storia il gioco si divide in 6 parti:

  • Hero 30 Mode impersonando un eroe incaricato dalla dea del tempo dovremmo affrontare questa avventura in stile rpg con a disposizione 30 secondi a livello. Sono pochini, visto anche il fatto che il protagonista ad ogni livello partirà si con l'equipaggiamento che troveremo nei vari stage, ma saremo sempre al livello 1 e per sconfiggere il boss di fine livello non basterà. La nostra cara dea però ci verrà da subito in soccorso, è la dea del tempo dopo tutto. Lei infatti farà in modo che all'interno dei villaggi il tempo si blocchi e donando dei soldi davanti alla sua statua il tempo si ricaricherà ripartendo da 30.

martedì 4 agosto 2015

Pokémon reliquia gotica


La mia prima avventura nel campo hack (sempre se si chiamano così, sono decisamente ignorante al riguardo). Sinceramente prima di questa non mi era mai venuto in mente di provarne, ma grazie al proprietario di Reliquia Gotica mi ha fatto aprire gli occhi.

Non è il solito gioco dei Pokémon, anche se inizialmente può sembrare. Le mappe diverse ti catapultano in un mondo che se in un certo senso è familiare, perché la base e del famoso zaffiro, nell'altro sorprende e meraviglia per l'originalità. Anche la trama è diversa: nella regione Qwerty si susseguono brutti terremoti che squarciano il paese, il protagonista parte così alla ricerca della soluzione. Durante il viaggio fa la conoscenza del Team N e del loro capo, un noto e stravagante scienziato. Il suo obbiettivo è quello di prelevare il dna di vari pokémon leggendari per poi creare il pokémon supremo. Il protagonista, rifiutando il suo caldo invito per la creazione di questo fantomatico pokémon, cercherà di fermarlo e nel farlo sveglierà accidentalmente Darkrai. Questo leggendario spedirà il giovane all'interno di un incubo. Della trama credo di aver detto a sufficienza, nel caso vi invito a giocarvelo.

martedì 28 luglio 2015

The book of life


Era da parecchio che un film d'animazione non mi prendeva così tanto. Nel giro di una settimana lo rivisto ben tre volte e ogni volta mi è piaciuto sempre di più. Il design particolare con queste sorta di marionette di legno e l'esuberanza messicana mi ha conquistato. Mi ha un po' ricordato i livelli del sud america di little big planet, dove anche là c'è di mezzo un matrimonio.

La trama infatti parla di ragazzini "cattivi" che vanno in un museo e una bella donna gli racconta una storia del loro paese. Durante il giorno dei morti due ragazzi si fanno belli e giocano con la dolce Maria, la loro innamorata. I due giovani si chiamano Manolo e Joaquinn. Vedendo questa scena due dei: la Muerte sovrana dei regno dei ricordati (regno dei morti che vengono ricordati) e Xibalba sovrano del regno dei dimenticati decidono di sfidarsi. Ognuno avrebbe scelto un giovane e chi avrebbe preso in moglie Maria avrebbe regnato nel regno dei ricordati. La storia semplice e molto molto dolce è ben strutturata, forse la scelta è da subito ipotizzabile, ma colpi di scena potrebbero far dubitare.

martedì 21 luglio 2015

Majin and the forsaken kingdom


Uscito nel non troppo lontano 2010 per ps3 e xbox360 è stato da subito dimenticato dai più. Anch'io ho faticato a trovarlo in negozio e solamente quest'anno ho avuto la fortuna di poterlo avere e finalmente giocare.

Questa avventura con rompicapi mi ha da subito ricordato un altro titolo famoso: The legend of Zelda. Perché? Per il gameplay davvero molto simile. In Majin utilizzeremo un ladro che vuole salvare il proprio regno dall'oscurità, per farlo dovrà sconfiggere quattro guardiani e infine il Re malvagio. Alterneremo momenti esplorativi, combattimenti con vari nemici piccoli. Dovremo risolvere enigmi per proseguire e affrontare battaglie con i vari boss, nelle quali non basterà dare tante mazzate, ma anche usare la testa per capire le strategie giuste per sconfiggerlo. Cosa però differenzia questo gioco da quello più famoso?

martedì 14 luglio 2015

Bad day


Che giornata, o che giornataccia dovrei dire. Parlo di ieri, parlo del mio compleanno. Non è stato niente di che, ogni anno che passa perde sempre più quella magia che alleggiava nella mia infanzia. Non festeggio più, i regali sono diventate semplici buste con le quali mi arrangio a prendermi quello che voglio. Il continuo ricevere notifiche di "tanti auguri" su facebook da gente con cui nemmeno mi parlo, che scrivono solo perché glielo viene ricordato. Insomma, alla fine è una giornata come le altre.

Se non fosse per un dettaglio.

martedì 7 luglio 2015

In fondo al mar


Il mio amore per l'acqua credo si può sentire dal post su bioshock, ma volevo parlare ancora di questo elemento. So che dovevo nascere pesce e spero che nella prossima vita mi accontentino. Comunque sia non voglio solo esprimere il mio amore, ma parlare delle fasi acquatiche all'interno dei videogiochi. Ho iniziato ai tempi di crash bandicoot ad appassionarmici, dove era un'ottima alternativa ai normali livelli a terra, aumentando la difficoltà, la precisione dei movimenti e spezzando la monotonia che poteva crearsi. 

martedì 30 giugno 2015

Circo


Domenica sono stata al circo per la seconda volta nella mia vita, la prima, però, andavo all'asilo e non ricordo praticamente niente. Ero emozionata, mi piace guardarlo in tv e soprattutto gli spettacoli di Cirque Du Soleil mi incantano. Anche se quelli che ho visto erano praticamente dei film, e ricreavano mondi fantasiosi ingegnosamente. Io sono stata a quello di Orfei nel paese vicino al mio. Che dire, gli spettacoli si alternavano a qualcosa di strettamente legato al circo come trapezisti, pagliacci, trasformisti a balletti suadenti con donzelle mezze svestite. 

martedì 23 giugno 2015

I am alive


Quando uscì la demo di I am alive me ne innamorai follemente, era interessante e particolare. Però, il fatto di essere solo in digitale mi ha sempre bloccata all'acquisto, almeno fino ad ora.
Nel mentre mi sono passati anche tantissimi altri titoli per le mani, tra cui il notissimo The Last of Us. Solo ora mi rendo conto del perché non mi sono stupita e non sono rimasta entusiasta di quel titolo, perché la demo di I am alive continuava ad avere la precedenza nel mio cuore. Mi sembrava sempre di rivedere quel gioco.

Ora che finalmente l'ho acquistato e finito capisco che è un titolo pieno di difetti, ma che è riuscito a coinvolgermi e farsi amare ugualmente.

martedì 16 giugno 2015

Final Fantasy X


*possibili spoiler in agguato*

Titolo dopo titolo, senza seguire un ordine preciso, prosegue la mia avventura in questa vasta saga. Per ora Final Fantasy 10 è il capitolo che più mi ha deluso, ma andiamo con calma.

In questo capitolo mi sono persa nel mondo di Spira, per affrontare un pellegrinaggio per la salvezza dell'intero pianeta. Fra vari luoghi incantati mi sono fatta trasportare dalla magia. Credo che porterò sempre nel cuore il bosco di Macalania, come anche tutti i magnifici templi. Il protagonista del gioco è Tidus, un giovane proveniente da una città distrutta ben 1000 anni fa, che successivamente diventa uno degli innumerevoli guardiani della co-protagonista, l'invocatrice Yuna. Oltre a loro faremo a conoscenza degli altri guardiani: Wakka, Lulu, Kimahri, Auron e Rikku.  Come in ogni capitolo, anche qui  vengono trattati temi importanti, come il razzismo, e ne mostra varie sfaccettare legate soprattutto ad una cieca fede.

martedì 9 giugno 2015

Tearaway



Quanto può farti sentire amato un gioco?

E' una frase strana, ma Tearaway mi ha fatto davvero sentire amata e voluta. Questo gioco, ormai l'ho finito da tanto tempo, ma ancora non gli avevo dato una degna recensione a modo mio, e visto che in questi giorni lo sto giochicchiando mi ha rinfrescato le idee e l'amore che ho provato alla prima run. 

martedì 2 giugno 2015

Gardaland


Dopo anni passati a giocare a Rollercoaster Tycoon, sono riuscita finalmente a vedere un parco di divertimenti di persona. Eh già, non ne avevo ancora mai visto uno e non avevo nemmeno avuto il piacere di provare l'ebrezza di salire sulle montagne russe. E ora che mi sono immersa in questa avventura capisco che amo di più crearli che parteciparci. E mi sono divertita tantissimo!

martedì 26 maggio 2015

Home: a unique horror adventures


Io non amo il genere horror, mi terrorizza. Capisco, però, quanti titoli splendidi mi perdo,  comunque ogni tanto ci provo.

Home, acquistato per mobile e successivamente su Steam (ho cambiato il telefono, addio gioco) è stata una semplice sorpresa. Mi ha fatto ragionare su questo genere. L'horror infatti è davvero un universo vasto, pieno di sfaccettature, e per quanta ansia e fifa mi ha trasmesso questo titolo devo dire che l'ho apprezzato davvero tanto. Mi è piaciuta la tensione che mi ha fatto provare costantemente e ho passato un'ora abbondante senza accorgermi del tempo che passava, tale era la mia concentrazione.

martedì 19 maggio 2015

Big money o passione


"Ciao! Ti iscrivi al mio canale?"

"Ciao! Segui il mio blog?"

Quante volte ci è capitato di ricevere un messaggio simile? A me parecchie, soprattutto per quanto riguarda i canali youtube. E spesso mi ritrovo a mettere l'"iscritto" per cortesia a youtuber fotocopia: cioè a diversi canali che condividono video praticamente uguali, che propongono gli stessi gameplay ad esempio, o le stesse tematiche. E sempre mi chiedo: "ma questi giochi piacciono davvero a chi li sta giocando? Fanno solo quello che fa tendenza? Possibile che non amino videogiochi magari diversi?" Io il mi piace, l'iscritto non lo nego a nessuno, ma quando mi capita di sfoltire ciò che segue per togliere tutto quello che alla fine non guardo  mai sono i primi a cui dico addio.

martedì 12 maggio 2015

One shot

Con la febbre e con un mal di testa pazzesco evito di giocare, ma passo il tempo a leggere (e a scrivere per il blog, ovviamente). Non avendo voglia di leggere libri mi fiondo sui miei amati manga. Non rileggo serie lunghe, ma opto per i volumi autoconclusivi. Infatti di recente ho comprato Gigantomachia di Miura.

martedì 5 maggio 2015

Passioni in famiglia


Nei giorni di festa, quando la famiglia si riunisce, oltre a pranzi e cene bisogna trovare qualcosa da fare. Film, chiacchiere, e perché no? Anche una partitina tutti insieme ad una console. Nella mia famiglia i videogiochi sono sempre stati presenti. Tramite i miei genitori ho iniziato ad amare questo media e gliene sarò per sempre grata. Non c'è niente di  meglio che avere una passione condivisa con tutta la famiglia. E ogni giorno che passa questo pensiero si rafforza dentro di me.

martedì 28 aprile 2015

L'arte di ascoltare i battiti del cuore



E' la prima volta che mi viene voglia di scrivere di un libro che ho appena finito. Non sarà una recensione, non so neanche da dove iniziare, ma come sempre, lascio che siano le parole e defluire da me da sole, come un fiume in piena.

L'arte di ascoltare i battiti del cuore, scritto da Jan-Philip Sendker ci porterà in un paesino della Birmania per raccontarci la storia di Julia. Questa giovane donna americana finirà in questo luogo sperduto e povero per cercare tracce del padre, disperso ormai da anni. Un viaggio inaspettato, una decisione presa quasi d'impulso che la porterà a scoprire i primi vent'anni della vita di Tin Win, il papà della protagonista.

Un romanzo leggero, dolce, che è riuscito a infondermi una calma totale. E' diviso in tre parti: l'inizio del viaggio con l'infanzia, la ricerca con l'adolescenza, l'arrivo con l'età adulta. Questa divisione poteva anche non esserci, non è essenziale ma fa prendere una piccola pausa a chi racconta e a chi legge. Ci saranno colpi di scena, ci saranno episodi tristi, felici, ma tutti scritti in modo scorrevole, quasi come fosse un racconto per bambini.

martedì 21 aprile 2015

Valiant Hearts


Che rabbia, verso i telegiornali, verso la società che continua ad accusare i videogiochi. Possibile che si deva solo puntare il dito con disprezzo verso questo media? E' così semplice prendere i giochi violenti e criticarli con ovvietà! E i giochi che insegnano? Giochi che vogliono lasciarti dentro qualcosa di positivo? Perché di questi non si parla mai? Possibile che solo io corro dai miei genitori e racconto, li stresso perché ho appena finito un'opera che mi ha fatto conoscere qualcosa di nuovo? Che mi ha fatto commuovere?

martedì 14 aprile 2015

Magicka


Se penso a questo gioco mi viene solo in mente: puro divertimento.
Un gioco dall'aria semplice e spensierata ma che nasconde un potenziale enorme.

Magicka, uscito nel 2011 su Steam. Con mouse e tastiera muoveremo il nostro eroe con l'accappatoio. Il punto di forza maggiore, per me, di questo titolo è il battle system, nel quale oltre alla spada potremo usare la magia (ma dai!? Il gioco si chiama MAGICka!). 

martedì 7 aprile 2015

Ammirando, passeggiando



Una giornata in riva ad un fiume che scorre, inesorabile, senza mai fermarsi. La brezza costante del vento, l'odore dell'acqua dolce. Il sole caldo, luminoso, la pace.

Uno dei pochi giochi che mi ha dato la stessa calma giocando è Skyrim. Ho passato ore ed ore passeggiando, non potrei mai stancarmi di farlo. Ha scenari magici, un'immersività pazzesca. Questo titolo è ricco di contenuti, ma grazie alle ambientazioni e ad una colonna sonora maestosa ti fanno perdere in quell'universo.

martedì 31 marzo 2015

Prinny: Can I really be the hero?


Premetto che non ho mai giocato ad un Disgaea, e il mio primo approccio con questa saga è tramite l'anime. Già là mi innamorai follemente di quei strani pinguini e dopo aver scoperto che esisteva un videogioco con loro come protagonisti, mi fiondai in ogni negozio di videogiochi per recuperarlo. Niente, non riuscivo a trovarlo.  Alla fine mi dimenticai di questo titolo, ma dopo anni, eccolo che ritorna vivo nella mia mente e finalmente riesco a metterci sopra le mani.

Come già dicevo, il protagonista è un Prinny, un pinguino demoniaco con ali di pipistrello e un borsello alla vita. Questi esseri sono le reincarnazioni delle persone cattive (ladri, assassini, ect.) e saranno schiavi di altri demoni finché non ripagheranno il loro debito e si redimeranno. Alcune particolarità dei Prinny risiede nel fatto che se vengono lanciati all'impatto esploderanno e che alla fine di ogni frase diranno -dood (o nella versione giapponese -suu).

martedì 24 marzo 2015

Episode


I giochi divisi a episodi ci sono da parecchi anni ormai. Da Half  life al più recente Life is strange continuano ad uscire, e man mano aumentano. Questa tecnica da serie tv o telefilm può aiutare a creare giochi seguendo i feedback degli utenti e distribuendo i costi e i tempi di produzione.

Per noi giocatori, però, è un bene?

Non avremo da subito un gioco completo, ma solo una parte.

martedì 17 marzo 2015

Final Fantasy IX



C'era una volta un regno avvolto dalla nebbia.
C'era una volta una regina cieca d'avidità.
C'era una volta una principessa che voleva fuggire dalla sua vita.
C'era una volta un giovane ladro che faceva parte di una compagnia teatrale.
C'era una volta un bambino, insicuro e timido, che voleva solo vedere uno spettacolo tanto atteso.

Queste sono le basi di questa fiaba.  Una storia gi giovani eroi, un viaggio alla scoperta di se stessi, del loro passato per comprendere il presente che stanno vivendo. Sembra da subito un racconto per far addormentare i bambini alla notte. Tranquillo, semplice. Poi cambia e inizia un climax da lasciare a bocca aperta, gli intrighi di un semplice regno, avvolto da una fitta nebbia, lasciano lo spazio ad intere regioni afflitte da svariati problemi ma tutti accomunati dallo stesso nemico, dallo stesso pericolo.

martedì 10 marzo 2015

Nihilumbra




E se dal vuoto, dal nulla, dall'oscurità più profonda,  si staccasse un pezzetto e scapasse? Se si nascondesse, se cambiasse forma, se fuggisse da ste stesso, cosa succederebbe?

Questo è l'incipit di questa piccola perla, Nihilumbra, gioco per telefono, tablet e pc. Un piccolo platform, nel quale impersoneremo Born, un esserino che inizialmente avrà le sembianze di una gelatina per poi prendere quella di uno spaventa passero. Può muoversi e può saltare, ma poi scoprirà dei poteri dati da dei fiori colorati: l'azzurro farà scivolare, il verde rimbalzare, l'arancione sarà come colla, il rosso ferirà e il giallo darà energia.  Ogni colore lo riscalderà, lo aiuterà in questo viaggio, in questa lunga fuga contro quello che è, quello che non vuole più essere.
 

martedì 3 marzo 2015

In sviluppo, congelato, cancellato


Rileggendo le Guerre del Mondo Emerso, il mio sguardo si fionda subito nell'ottimo art book "Le Creature del Mondo Emerso". C'entra poco con la seconda serie, ma mi aiuta anche a fare mente locale con tutti i personaggi, e con certe scene citate senza dover per forza rileggere la prima trilogia.

In questo libro illustrato si trova anche un cd, la presentazione del gioco delle Cronache del Mondo Emerso. Ricordo di averlo comprato quasi solo per questa fantomatica demo, vista la mia passione per i videogiochi e per questa saga era quello che più avrei voluto, anche più di un film. Peccato fosse solo un video introduttivo, peccato non si potesse muove nessun personaggio, peccato… Mi fece solo venire ancora più voglia di averlo, la curiosità era a mille e fine. Nel sito ufficiale l'ultima notizia risale al 2009, nel sito della scrittrice afferma che il gioco è congelato. Eppure sono passati mesi, anni, perché questo vuoto?

martedì 24 febbraio 2015

Rapture o Columbia


Da fan della saga di Bioshock non posso non parlare delle due fantastiche ambientazione di questo titolo.

Sono Andrew Ryan e sono qui per porvi una domanda: un uomo non ha diritti sul sudore della sua fronte?
No, dice l'uomo di Washington. Appartiene ai poveri.
No, dice l'uomo in Vaticano. Appartiene a Dio.
No, dice l'uomo di Mosca. Appartiene a tutti.
Io rifiuto queste risposte. Piuttosto scelgo qualcosa di diverso. Scelgo l'impossibile. Scelgo... RAPTURE.

martedì 17 febbraio 2015

Metal Gear Solid 3


*La recensione potrebbe contenere qualche piccolo spoiler* 

Una recensione videoludica? Bè, credo che il gioco che più su tutti vorrei parlare è MGS3. Io non mi sento degna, si avete letto bene, non mi sento all'altezza di poter recensire un titolo qualsiasi di questa epica saga. Il mio cuore, però, vuole dire la sua.

Metal Gear Solid 3 è uscito nel lontano 2005 per Ps2 e recuperato dalla sottoscritta con la collection per la ps3, prestata per giunta. Mi hanno convinto a giocare a questa saga giusto qualche anno fa, e se non me li avessero dati in prestito non credo che mi sarei mai avvicinata, perché il genere stealth non fa per me, e infatti ho avuto parecchie difficoltà. Ora capisco quanto stupida sono stata e quanto mi stavo perdendo. Ritorniamo alla recensione però, sono qui per questo, non per perdermi in ricordi!

MGS3 è diviso in due parti. 

martedì 10 febbraio 2015

Pensar nel treno di febbraio


In una scura giornata di inizio febbraio, mentre attendevo con altri sconosciuti l'arrivo del treno "stranamente" in ritardo mi venne un'illuminazione.

Sarà stato il sonno, eppure quella scena mi pareva già vista, ma in altre circostanze. Infatti, mi sembrava di essere un giocatore in attesa di trovare una partita online a cui accedere: persone che cambiavano treno, che cambiavano host, persone in attesa dentro i treni, in ricerca di altre persone prima di iniziare la partita. Mi sembrava tutto così simile, e mi ha fatto sorridere, soprattutto  di me stessa perché qualsiasi cosa nella mia testa si aggancia all'argomento videogiochi.

martedì 3 febbraio 2015

Framed


Ultimamente mi capita di viaggiare in treno. Dalla fretta di prepararmi e con mille con in testa dimentico sempre di portarmi dietro una console portatile, per cui mi svago col telefono.

Infatti, grazie a questi momenti sto finalmente giocando e portando al termine gli svariati titoli che scarico e abbandono. Uno in particolare ha attirato la mia attenzione: Framed. 

martedì 27 gennaio 2015

Pesca la tua carta


Fin da quando andavo alle elementari mi hanno sempre affascinato i giochi con le carte. I primi con cui mi cimentavo erano Yu-gi-oh e Pokèmon, anche se quest'ultimo l'ho giocato davvero poco.

Cosa mi affascina di questo tipo di gioco? Ovviamente le carte, adoro i disegni, creature di vario tipo, animali, robot, esseri di genere fantasy. Si possono davvero creare mazzi per ogni gusto. Certe poi sono davvero magnifiche, delle vere e proprie mini opere d'arte. Mi appassiona trovare strategie per battere gli avversari, studiandoli, trovando le crepe nelle loro difese impenetrabili e poi ovviamente preparare un mazzo coi fiocchi. Sono tutte cose che rendono all'apparenza un gioco monotono, fatto di attese in uno davvero profondo e soddisfacente in caso di vittoria.

martedì 20 gennaio 2015

Time


Come avevo già detto l'inizio di un lavoro porta via parecchio tempo, quello per le passioni diminuisce drasticamente, ma non cessa di esistere.
 
Arrivare a casa alle 18 circa, buttarsi sul divano e non fare niente. Dopo tutto il giorno al pc, per affrontare svariate mansioni, mi fanno proprio volere un attimo di tempo senza guardare schermi.
 

martedì 13 gennaio 2015

Realtà virtuale



La prima volta che vidi qualcosa inerente alla realtà virtuale fu tramite cartoni animati e film. Ero letteralmente rimasta basita da quelle scene, tramite occhiali, strani macchinari o semplicemente toccando uno schermo il protagonista di turno entrava in questa dimensione parallela. Entrava in un gioco e diventava l'eroe di quell'avventura in prima persona. Era tutto quello che volevo, era qualcosa che volevo fare anch'io.



Ora con l'arrivo dell'Oculus Rift e altri apparecchi simili tutto questo diventa possibile, certo hanno un ingente costo, ma ti fanno entrare di prepotenza in un nuovo mondo.