martedì 27 ottobre 2015

Pandora's Tower

*Contiene svariati spoiler*


Ultimamente ripensavo a Pandora's Tower, che ho finito circa due anni fa. Ricordo che mi era piaciuto abbastanza, ma sempre fin là. Mi piaceva l'idea e il trailer. Il trailer è davvero meraviglioso, ma il gioco mi ha lasciato l'amaro in bocca. Credo che poteva essere migliore, credo che si poteva cambiare anche poco per renderlo davvero un gioco con i fiocchi, ma così non è stato. Però vorrei esaminare quello che a me non ha fatto impazzire.


Le torri. Come ben dice il titolo del gioco ci sono delle torri, che il nostro prode cavaliere dovrà superare per completare il gioco. Queste torri sono in tutto 12 che si sbloccheranno man mano che proseguiremo. 


Le prime cinque torri si dividono per ogni elemento (acqua, terra, etc), perfetto. Le altre cinque la stessa cosa. Ma non è un male, se non fosse che sono un pochino più lunghe, ma praticamente identiche. E infine le ultime due che danno una ventata di aria fresca, finalmente, che verranno fatte insieme e indicheranno l'alba e il tramonto, la luce e l'oscurità. Sono strettamente collegate e si differenziano in tutto e per tutto dalle altre 10.  La nostra permanenza nelle torri è limitato da un indicatore, e dopo ogni tot dovremo tornare alla base per nutrire la nostra amata per non farla trasformare del tutto in un mostro. Risulta un po' una seccatura, soprattutto quando capita alla fine della torre e sai che uscendo dovrai rifare tutta la strada per tornare là. Quindi abbiamo due punti negativi, la monotonia delle torri e il vincolo temporale. Due fattori che potevano essere migliori? Certo, soprattutto per il fatto della monotonia. Magari si potevano fare torri più diverse e con diversi modi per sbloccare il boss e per completare il tutto. Perché al suo interno noi dovremo trovare delle catene, distruggerle e poi andare dal mostro di turno. Ma anche in altri giochi succede la medesima cosa, ma non te lo fanno pesare così tanto. Non ti fanno pensare "ommioddio non di nuovo D: aah" per poi abbandonare il gioco.

Per il resto il gioco ha davvero grandi potenzialità, l'unire anche una componente dating con cui determinare il finale è davvero bella. Spezza la monotonia delle torri e ti fa costruire un legame fra i due protagonisti, anche se oltre a parlare e fare dei doni non c'è molto da fare. Ma almeno hai la possibilità di scegliere, vuoi trattarla male o bene, vuoi che si innamorino, che siano come perfetti sconosciuti. Poi a me ha fatto davvero piacere vedere che indossava gli abiti che le regalavo o che creava tovaglie e coperte con stoffe che le procuravo. Rendendo anche la casetta in cui dimorano un po' più accogliente. Magari si potevano aggiungere più oggetti e approfondire il rapporto, ma va bene anche così.
 
Anche i finali non mi hanno colpito totalmente, ma io ho gusti difficili per i finali e spesso mi deludono anche se magari sono ottimi. Ma quando compi un'avventura e poi sblocchi il finale dove tutto quello che hai fatto non è servito davvero a niente e capiscono che l'unica soluzione è il sacrificarsi mi viene proprio male. Mi fa davvero cadere le braccia, ok, non ci sono altre soluzioni, ma perché non pensarci prima? Per cosa ho giocato a fare fin ora? Perché ho sconfitto mostri e completato torri se poi alla fine mi suicido per il bene dell'umanità? E questo mi da fastidio in parecchio giochi, dico ok se si sacrifica magari morendo in battaglia dopo un lungo e corposo combattimento dove non ci sono altre soluzioni e succede l'inevitabile, non voluto. Ma anche così non sono del tutto soddisfatta, ma sempre meglio del suicidio volontario  che veramente non posso accettare per quando significativo possa essere. Ma è una questione di gusti, e sono contenta che non tutti la pensano come me, se no sarebbe davvero triste.

Però io questo gioco lo voglio consigliare. Perché non è male, perché merita di dargli una possibilità e merita nel caso di essere odiato e abbandonato nello scafale.

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