Rieccomi con una
nuova recensione di un gioco per ps4 che anche questa volta mi ha in parte
deluso, come dicevo sul precedente post.
Questo gioco non è realmente solo per la next gen, ma anche per la scorsa
generazione. Ho solo voluto attendere ad acquistarlo per via di notizie di mal
funzionamenti su ps3 e visto che già una volta sono rimasta scottata con un
porting fatto male, preferisco aspettare ed evitare di buttare soldi per un
gioco che magari inizia col piacermi ma che non potrei portare a termine per
problemi tecnici.
Iniziamo a dire
cos'è murdered, è un poliziesco. Da bravi detective indagheremo e risolveremo
vari casi, cercheremo indizi, esorcizzeremo demoni andando di stealth e
scopriremo la verità sul caso più importante della nostra vita, sul caso della
nostra morte. E non è uno spoiler, tranquilli, c'è scritto anche nella
copertina del gioco! Le vicende del gioco si svolgono a Salem, un'allegra una
tetra città interamente esplorabile, circa. Essendo il protagonista un fantasma
dovrebbe poter trapassare ogni cosa, ma non sarebbe mai stato possibile creare
casa per casa, o forse non ne avevano semplicemente voglia gli sviluppatori,
chissà. Sta di fatto che il gioco ci propone una giustificazione abbastanza
accettabile, nella città ci sono state delle streghe e certi muri sono stati
benedetti in modo tale da non far passare i fantasmi. Quindi potremo vedere
solo certi edifici, perché se troviamo le porte aperte allora possiamo passare.
All'interno di essi poi potremo trapassare tutto. Però tutto questo non è un dispiacere, ma
anzi anche se piccina per me è stato stranamente divertente gironzolarci in
lungo e in largo per trovare i collezionabile, che altro non sono che documenti
e note che possono dare informazioni sul passato del protagonista, sulla sua
compagna, sull'assassino e altri. Come ho già detto a me piacciono questi
arricchimenti e sarà l'atmosfera un po' macabra e misteriosa, ma mi è davvero
piaciuto gironzolare e scoprire questi extra, che poi non ci sono solo questi,
ma anche degli oggetti da svelare e dopo averli trovati tutti si sbloccherà un
file audio che racconta un determinato caso inquietante accaduto in quella
determinata zona. Molto interessanti, alla pari di una creepystory.
Il protagonista è il
solito investitore figo, forte e strafottente. Ma si fa amare così com'è, con
la sua infinita sigaretta sempre in bocca. Nella sua forma da fantasma avrà
vari "poteri" connessi anche alla sua indole lavorativa, quindi potrà
far apparire e sparire cose, avrà più intuito, leggerà il pensiero di tutti
(anche se i dialoghi di normali passanti saranno sempre gli stessi bene o
male), potrà condizionare certe persone per far pensare a qualcosa di
importante per far risolvere il caso, teletrasportarsi anche se non a
lunghissime distanze e infine potrà vedere toccando persone ed oggetti un
ricordo legato ad esso. Tutto sarà utile sia per un fatto esplorativo che per
andare avanti col gioco. Oltre a risolvere il caso principale, potremo trovare
alcuni fantasmi che ci chiederanno aiuto per capire la loro morte e quindi
possiamo cimentarci in casi più piccoli secondari, peccato solo che sono
davvero pochi anche se spezzano bene con la trama e ti fanno vedere qualcosa di
diverso che altrimenti non poteva esserci. Quando li risolveremo faremo trovare
la pace a queste "persone" e sarà un momento felice.
Il caso principale è
interessante, non mi sembra che ci siano buchi di trama come su Heavy Rain o
contraddizioni come su L.A. Noire, tutto procede bene SECONDO ME, ma potrei
sbagliarmi. Perché sui due giochi da me citati a me non hanno dato fastidio e
anzi li ho amati a prescindere anche se molte cose fanno storcere il naso se
guardi "oggettivamente" la trama e come si svolge. Ovviamente non vi
dirò di più, non vi dirò nemmeno se ho scoperto subito o no il colpevole, se mi
ha sorpresa oppure no, perché un giallo va scoperto giocando, e se vi dicessi
qualsiasi cosa sapreste cosa vi aspetta. Posso dire solo che mi è piaciuto, e
basta. Giocatelo e scopritelo! Ne vale la pena se vi piaccio i giochi del
genere, più tranquilli con non molta azione.
Ora passiamo agli
aspetti negativi che sono ben due. Il primo che si fa sentire da subito che ti
accompagna per tutta la durata del gioco pesando come non mai è il doppiaggio
in italiano. Dio mio è pessimo, sembrano dei robot insensibili, a me che piacciono
doppiaggi di dubbio gusto come la Tatangelo per Faith, ma questo è peggio. Mi
ha riportato alla mente quello di mgs1, ma là erano gli inizi, ci può stare che
non fossero perfetti, ma qua cavolo non lo posso accettare. Quando sentivo una
voce mi si smorzava tutta l'atmosfera, e non c'era l'opzione per cambiare la
voce, eh no console italiana, lingua console italiana e ti becchi il gioco in
italiano senza possibilità di cambiare! Maledizione, non potevo neanche evitare
di ascoltarli perché bisogna seguirlo un gioco del genere, ma mi ha davvero
deluso. Enormemente.
Se questo lenzuolino ti tocca fai game over, almeno lui. |
E adesso arriva il
secondo punto negativo, questo si collega strettamente allo scorso post, e
mannaggia la rabbia. Quando dai la risposta per un caso hai tre tentativi per
farlo giusto, ma cosa succede se li esaurisci tutti e tre? Niente, NIENTE.
Nessun game over, nessuno effetto negativo, non succede niente!!! E' solo una
cosa visiva, è solo non hai risolto il caso al primo colpo, ma non influisce
minimamente! E se quel micro indicatore non ci fosse non cambierebbe niente! E
io non mi dovrei arrabbiare di questo? E io non dovrei rimanerne delusa? Ma
cavolo! Dov'è la sfida? Perché non mi metti un briciolo di ansia in quello che
faccio? Perché mi trasformi il gioco in un "le provo tutte, tanto prima o
poi trovo quella giusta"? Mi ferisce, mi ferisce terribilmente questa
cosa, e se non fosse per questi due fattori il gioco sarebbe davvero magnifico!
Ma incide tanto, incide profondamente per me.
Quindi consiglio o
no questo gioco? Ovviamente si, si se ti piacciono i gialli, si se ti piacciono
i giochi tranquilli alla L.A. Noire/Heavy Rain dove non devi scazzottare ma
esplorare e indagare.
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