martedì 13 ottobre 2015

March


Questa recensione contiene un numero spropositato di SPOILER quindi prima di leggere giocatelo che è gratuito!  MARCH
 

Si ritorna nel vasto mondo dei giochi flash, di cui mi ero allontanata per nessuno motivo. Semplicemente non ho più  pensato a giocarli e si, mi sono mancati. Mi sono mancati per la loro velocità di accesso (clicchi e giochi), quantità, varietà e ovviamente per la loro brevità. A volte mi piacciono queste micro storie che magari mi colpiscono più di un gioco tripla A.


In ogni caso, quest'oggi vorrei parlare di March. Questo gioco mette da subito in chiaro una cosa: non è una storia d'amore. Parla di un uomo e il suo rapporto con la sua ragazza, per proseguire dovremmo tenerla per mano. Si meraviglia di questo, perché nella realtà non lo faceva mai. Spiega come la trascurasse, come stesse bene anche senza. Si sente quanto ci è di peso portandocela dietro, quanti movimenti ci impedisce di compiere. Lui non ha mai fatto niente e non le ha mai impedito di cercarsi un altro.

Poi il gioco si divide, ti fa scegliere. Un lungo corridoio, una porta che s sta per chiudere e i dubbi che lo affliggono, sentiamo quanto ci rallenta, sentiamo di non potercela fare con lei. Dobbiamo scegliere se continuare a tenere quella mano oppure no. La mia decisione è stata di continuare con lei, non sono arrivata in tempo e la porta si è chiusa e all'improvviso la porta si è fatta nera. Gioco finito, un dolce finale. Sono rimasti insieme ed è andato tutto bene nel bene e nel male, ma il gioco ci ricorda che questa non è una storia d'amore lo aveva già detto fin dall'inizio e che questo non è veramente quello che è successo. Ci esorta a riprovare da quella scena e allora non me lo sono fatta ripetere due volte via a vedere cosa succedeva senza di lei. Non tenendola per mano si riesce ad oltrepassare quella porta, e si sente sollevato. Se ne è andato un peso dal cuore che ci bloccava, ma ora è rimasto un buco, un buco che solo lei può riempire e che forse non era così male, e allora la cerchiamo e scaliamo montagne per raggiungerla per dirle che ora abbiamo capito cosa vogliamo, cosa vuole… Ma ora è troppo tardi, ha un altro uomo nella sua vita e questa rivelazione ci fa solo precipitare giù. Perché è solo colpa nostra, perché abbiamo voluto noi che accadesse tutto questo.

Perché parlare proprio di questo gioco? Perché mi ha colpito così tanto? Forse perché in parte ho vissuto davvero una storia così, e giocando mi ha fatto riprovare tutto quello che avevo già provato, è riuscito a colpire nel segno. March riesce con una semplicità inaudita ed un'ottima colonna sonora a farti capire cosa si prova, in quel lungo corridoio della scelta ho sentito quanto si sentisse soffocato da tutto questo, ho sentito la fatica, il peso che provava. Lo trovo davvero ben fatto, e lo consiglio davvero, consiglio di spendere quei dieci minuti, anche meno per dargli una possibilità. Perché sono sempre più dell'idea che certi momenti, certe emozioni, un videogioco riesca a farle sentire di più rispetto ad un altro media dove sei solo lo spettatore, e so di ripetere un discorso già affrontato, ma in un videogioco non guardo, in un gioco vivo.

4 commenti:

  1. Questo gioco anche se è un flashgame, fa intendere quanto il poter interagire tu stesso con la storia possa essere cento volte più efficace del vederne o leggerne una..
    Qui senti veramente il peso di quello che viene raccontato, è magnifico vedere come è stato reso bene! Ho sempre pensato che un videogioco possa raccontare meglio di qualunque altro media.. Ma questo gioco in particolare, nella sua semplicità, riuscirebbe a farlo capire persino ad uno che non ha mai avuto la possibilità di assaporare una bella storia in un videogioco :) sarà che sono un pò di parte, però gliene do veramente atto a questi sviluppatori!
    (E ti ringrazio molto per avermelo fatto conoscere Just! E ottimo articolo come sempre :) )

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    1. Sono felice di avertelo fatto conoscere, per me è sempre un enorme piacere :) Tanti giochi riescono a trasportarti in questo modo, bisogna solo trovarli, ma c'è ne sono talmente tanti che a volte è difficile scovarli. Però quanto finalmente riusciamo a giocarli l'appagamento è enorme!

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    2. Fortuna che ci sei tu a fare tutto il lavoro della scovatrice di perle :D

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    3. Ti svelo un segreto: spesso me li consigliano ;)

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