martedì 5 maggio 2015

Passioni in famiglia


Nei giorni di festa, quando la famiglia si riunisce, oltre a pranzi e cene bisogna trovare qualcosa da fare. Film, chiacchiere, e perché no? Anche una partitina tutti insieme ad una console. Nella mia famiglia i videogiochi sono sempre stati presenti. Tramite i miei genitori ho iniziato ad amare questo media e gliene sarò per sempre grata. Non c'è niente di  meglio che avere una passione condivisa con tutta la famiglia. E ogni giorno che passa questo pensiero si rafforza dentro di me.

I primi videogiocatori in casa sono stati proprio i miei genitori e vari zii che fra sala giochi e Nintendo 64 passavano parte del loro tempo libero. Poi arrivò mio fratello e la playstation 1. Infine sono nata io e mi ritrovavo incantata ad ammirare la mia famiglia mentre controllava vari personaggi, automobili e aerei. Pian piano iniziai anch'io a giocare facendo diventare questa passione sempre più grande e profonda. Ho sempre giocato con loro, ed è per questo che ho sempre pensato che amare questo media fosse qualcosa di totalmente normale, anche per una ragazza. Fra plantform, giochi arcade, automobilistici e tanti altri ho passato momenti fantastici con mamma e papà. Li trovavo giocare da soli, ci siamo sfidati più e più volte ma pian piano stanno giocando sempre meno. Questo dovuto anche all'introduzione degli analogici (sono abituati con le frecce normali). Però continuano a guardarmi, continuano a tifare per me mentre combatto chissà quale boss, ogni volta che vedono in tv un trailer nuovo mi chiedono quando lo prenderò e si lasciano stressare dalle mie chiacchiere. Io gliene sono grata e ancora di più gliene sono quando decidiamo di tornare a giocare tutti assieme! Che sia Crash Bandicot, Rayman, Mario Bross, Bubble bobble, bust-a-move, questo poco importa perché le risate che ci facciamo, il tempo passato insieme, è questo che per me più conta. Non ho mai sentito dirmi che spreco tempo, o che sono per bambini ma anzi, mi hanno sempre appoggiato e mi hanno sempre comprato qualche titolo nuovo anche senza richiederlo.
 
Quindi grazie mamma e grazie papà per avermi trasmesso questa meravigliosa passione, grazie di cuore.

2 commenti:

  1. Vero, verissimo... cioè nel senso che condivido.
    Anche con i miei fratelli si è creato un legame intrinseco con il mondo videoludico. Dal Mega Drive, ai primi giochi per Pc... io, quando ero bambino, essendo il più piccolo stavo ore a guardarli giocare. Il ricordo di vedere i miei fratelli giocare a Monkey Island o ad Alone in the Dark, rimarrà indelebile nella mia memoria.

    E ancora adesso capita in qualche occasione, festa o che altro, che passiamo interi pomeriggi a giocare. E in un certo senso sono stati proprio loro che mi hanno trasmesso la passione per i videogame.

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