martedì 2 giugno 2015

Gardaland


Dopo anni passati a giocare a Rollercoaster Tycoon, sono riuscita finalmente a vedere un parco di divertimenti di persona. Eh già, non ne avevo ancora mai visto uno e non avevo nemmeno avuto il piacere di provare l'ebrezza di salire sulle montagne russe. E ora che mi sono immersa in questa avventura capisco che amo di più crearli che parteciparci. E mi sono divertita tantissimo!


Non ho provato molte attrazioni perché c'erano code infinite, ma almeno ne ho potuto provare una per genere. Andiamo in ordine:

Raptor. Da dove può partire una novellina che non ha idea se le farà male la giostra se non con una delle più scombussolanti? L'ansia era a mille già nell'attesa. Vedevo questa creatura vorticare in mezzo a una scenografia in stile Jurassic Park che mi entusiasmava seguendo il suo percorso prestabilito. Più ci avvicinavamo all'ingresso e più l'ansia saliva, e alla fine mi sono seduta sula mia seggiola nella coda di questa mostruosità. Mentre salivamo ho capito il mio errore, io soffro di vertigini, io ho una paura tremenda di tutte queste cose ma ormai era tardi e via. Giu in picchiata ad occhi chiusi mi sono sentita morire. Ogni volta che li riaprivo mi trovavo a testa in giu ed era il panico più totale. Fortunatamente la durata è breve, ma una volta scesa tutta tremante ho constatato che effettivamente lo stomaco era in perfette condizioni.


Kaffetasse. Le tazze, la mia attrazione preferita per ora. Mi hanno divertita tantissima, con spensieratezza. Con una brezza leggera che mandava via il caldo torrido che ho trovato.

Monorotaia. Altra attrazione tranquilla, un viaggio leggero per chiacchierare e vedere un po' quello che ci circonda. Molto rilassante.

The Spectacular 4D Adventure. Dopo aver finalmente pranzato con un kebab panino gigante bisognava trovare un'attrazione leggera per i nostri stomaci. Allora ci siamo diretti al cinema. L'aria condizionata sparata a manetta e i sedili comodi ci hanno permesso una tranquilla digestione. Abbiamo visto lo spettacolo: "Himalamazon", dove impersonavamo dei trochi di legno che venivano trasportati in una sorta di grotta e in enormi cascate. Emozionante e divertente, dava davvero l'effetto di esserci dentro, e le cadute in picchiata facevano venire i brividi perché è un'attrazione che coinvolge parecchio.

Flying Island. Una sorta di navicella spaziale (o almeno a me la ricordava), per vedere il panorama e godere di un ottimo clima. Non ho idea di quanto sia durata, ma per me è stato davvero un attimo, è stato bello ammirare il Garda nella sua maestosità da così in alto!

Fuga d'Atlantide. Come ultima attrazione bisognava per forza fare qualcosa di acquatico, e fra le varie scelte alla fine abbiamo optato per questa. Dopo una coda durata più di un'ora finalmente saliamo e nelle due ripide discese sono morta e resuscitata in un istante. Sono proprio una fifona. Però nei momenti di calma, quando entri nel tunnel col vapore che ti solletica la pelle e quando fa la sua comparsa la maestosa statua di Nettuno, sono rimasta estasiata. Mi ha dato davvero l'impressione di entrare ad Atlantide per poi fuggire da cotanta bellezza.

Il mio viaggio è stato scandito anche da lunghe camminate per vedere ogni antro del parco, fra i vari temi proposti non so decidere quale mi ha colpito di più perché erano tutti davvero stupendi e ben realizzati. Tanta gente, tanto divertimento, sono un po' pentita di non esserci potuta andare fin da piccola perchè l'esperienza diventa ancora più incantevole, ma mi sono divertita un sacco e non vedo l'ora di tornarci per provare altre attrazioni tranquille!

2 commenti:

  1. Un'esperienza da fare, ci sei andata comunque prima di me. Alla fine, a parte la spettacolarità del tutto (comprese le attrazioni cosiddette "tranquille"), anche per chi soffre di vertigini o altro (basta non avere disturbi di cuore), quello è un modo per confrontarsi con qualcosa di cui si ha paura e... scoprire che non è così terribile. :)

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    1. Si, infatti è stata una vera sfida e va provato almeno una volta nella vita. Anche perchè non si può giudicare senza provare :)

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