Non sono una ragazza
che desidera molto, ne che sogna di avere l'impossibile. Cerco sempre di tenere
i piedi per terra e tener conto delle mie possibilità. Negli ultimi anni due
sono state le cose che più mi interessava possedere:
La prima è un
tatuaggio, è una cosa un po' scontata, inutile, boh. Però quando ho trovato
cosa farmi disegnare nel corpo mi è rimasta la voglia, ma senza soldi, ne
coraggio è sempre e solo rimasto un sogno, finché settimana scorsa mio padre e
mio fratello hanno deciso di regalarmelo. Ieri infatti sono andata e stringendo
i denti ho sentito sul mio collo, proprio sopra le spalle l'ago incidere la mia
pelle.
Io sono una fifona, ma di quelle particolari: quelle che vanno in
ospedale e in sala d'attesa sono fra le più agitate, ma che poi per l'iniezione
non fa una piega e rimane del tutto impassibile. Stessa cosa è successa ieri,
sapevo che dietro il collo faceva parecchio male, perché è un punto delicato e
invece niente! Non ho sentito nessun dolore, ho sorpreso anche la tatuatrice
che vedendo il mio cambiamento radicale (da agitatissima a tranquillissima).
Alla fine quei venti minuti sono volati e il mio piccolo buco della serratura è
apparso. Eh già, ho scelto proprio quello. Motivo? Nessuno in particolare, mi
ispirava e che ognuno ne tragga i propri significati, è bello così, no?
Il secondo
desiderio, che però ho esaudito da sola è stato regalarmi un Nintendo Dsi. Era
da un'eternità che desideravo avere quella console portatile e ora sono al
settimo cielo! L'ho presa rossa fiammante e se per caso vi domandate perché
questa e non una di nuova generazione la mia risposta è: voglio recuperare
svariate serie iniziate qui, quindi parto con questa e quando finalmente sarà
consumata e avrò giocato e provato tutto quello che mi attrae, solo allora
prenderò un 3ds e probabilmente per quel giorno saranno già uscite altre mille
console diverse. Faccio un passo alla volta, e ora mi godo questa nuova e
meravigliosa console!
Ora che ho esaudito
questi due desideri non ho altro da chiedere quindi genio, sei libero!
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