Fin da quando andavo
alle elementari mi hanno sempre affascinato i giochi con le carte. I primi con
cui mi cimentavo erano Yu-gi-oh e Pokèmon, anche se quest'ultimo l'ho giocato
davvero poco.
Cosa mi affascina di
questo tipo di gioco? Ovviamente le carte, adoro i disegni, creature di vario
tipo, animali, robot, esseri di genere fantasy. Si possono davvero creare mazzi
per ogni gusto. Certe poi sono davvero magnifiche, delle vere e proprie mini
opere d'arte. Mi appassiona trovare strategie per battere gli avversari,
studiandoli, trovando le crepe nelle loro difese impenetrabili e poi ovviamente
preparare un mazzo coi fiocchi. Sono tutte cose che rendono all'apparenza un
gioco monotono, fatto di attese in uno davvero profondo e soddisfacente in caso
di vittoria.
Io non sono una
giocatrice agonistica, non mi sono mai avvicinata ad esserlo anche se, con
l'arrivo di Heartstone ho provato a partecipare ai tornei contro altre persone.
Però dopo un po' mi ha stancato, senza una storia, senza quel qualcosa che mi
tenesse incollata l'ho lasciato perdere (sono un po' strana), anche se ora
hanno aggiunto una campagna singleplayer. Comunque, non sono neanche una
collezionatrice, per quanto mi piacciano le carte e ne abbia acquistate per
giocare non mi sono mai messa d'impegno a prenderle tutte. Però, mi è capitato di completare vari giochi
digitali di questo genere, tipo come il già citato Yu-gi-oh ma anche di
probabilmente sconosciuti come Card City Night.
Quando trovo quello giusto
fatico a staccarmici, rimango eternità anche solo ad ammirare le carte nel
dettaglio se possibile, rimanendo abbagliata da certe. Questo genere di
gioco viene usato a volte come extra all'interno di titoli più importanti, come
su Final Fantasy 9, dove potremmo partecipare anche ad un torneo. Ne possiamo
poi trovare tantissimi negli shop dei svariati smartphone, anche se spesso capita
che abbiano un sistema di livellaggio delle carte, cosa che non apprezzo molto,
perché sono carte e non veri personaggi o altre creature e quindi non mi piace
poterle potenziare. Sono un po' tradizionalista in questo, diciamo. Ma tutto
sommato si possono trovare validi titoli da sfruttare nei momenti d'attesa e di
noia. Esistono anche
giochi che utilizzano le carte come armi, come Kingdom Hearts Chain of memories
oppure Megaman Battle Network, l'integrazione con questi due mondi avviene in
modo impeccabile sotto il mio punto di vista senza smorzare l'azione o il
divertimento.
Le carte sono un
grande strumento, come gioco a se o come aggiunta ad un titolo più grande, che
sia per collezione o per svago è sempre un piacere averci a che fare.
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