Koe no Katachi

*Ci sono spoiler*

Mi sono accorta solo ora di quante cose io stia trascurando in questo periodo e di quante invece ne ho iniziate. Come la mia passione per i fumetti (manga e non) è letteralmente bloccata. Da mesi non leggevo niente e solo di recente mi sono letta una piccola serie completa di un manga davvero interessante.

Koe no katachi è un semplice manga romantico, con ambientazione scolastico e la sua particolarità sta solo nel fatto che riguarda la storia di una sorda. Magari ci sono altre opere che trattano questo argomento, ma per me è la prima volta di leggerne al riguardo e mi ha colpita. Soprattutto perché non è lei la protagonista bensì un ragazzo che fa il bullo contro di lei e che poi è esso stesso vittima di bullismo. E' una storia triste, anche se ha momenti che fanno davvero sorridere, per fortuna. Creare una storia del genere non credo sia stata semplice, perché per comunicare utilizzano spesso il linguaggio dei segni e in un opera cartacea è credo sia complesso da far rendere bene, ma credo che siano riusciti a fare un ottimo lavoro o almeno a me è piaciuto davvero tanto.

La storia scorre liscia e capitolo dopo capitolo si fa la conoscenza di altre persona, e dei loro problemi e si cerca in qualche modo di aiutare e alla fine cercano il gruppo che si forma cerca di creare un film impegnandosi davvero tanto. Ma capiteranno episodi davvero pesanti, e il protagonista rischierà di morire, ma questo non lo fermerà e anzi passo dopo passo percorrerà la strada per farsi perdonare per gli scherzi fatti da bambino, fra cui il danneggiare gli apparecchi acustici della ragazza non udente che costano davvero tanto.

Quello che mi ha maggiormente colpito è che da un certo punto il protagonista inizia ad odiare i componenti della sua classe e decide di eliminarli dalla sua vita, e quindi verranno contrassegnati con il volto segnato da una X. Non vuole avere niente a che fare con loro, e quindi non vuole nemmeno ricordare le loro voci e i loro volti. Sarà che un anno alle superiori mi è successo una cosa simile, non trovandomi bene con i compagni della mia classe e quindi decidendo di smettere di interagire con loro e andar avanti da sola con la consapevolezza che l'anno dopo la maggior parte non li avrei rivisti per cambi continui di classi per via del mio indirizzo sfaccettato. Quindi in un certo senso mi ha toccato come qualcosa di vicino e in qualche modo capisco come si sia sentito.

Lo consiglio a tutti gli amanti del genere e non, sono solo 5 volumi che volano con una trama semplice ma efficace.