Ho tanta voglia di
parlare di questa serie, ma il solo pensiero mi apre una immensa ferita
interna. E' doloroso perché anche se è un opera di fantasia, ti ci affezioni e
l'idea di dover attendere anni, per conoscere la verità è opprimente nel primo
momento. Poi passa, si quieta, si guarda altro e si soffre per altro, forse, ma
io questa serie l'ho conclusa ieri sera con mia grande tristezza. The OA è una serie
particolare, inizia con la sparizione di una ragazza, che ritorna dopo 7 lunghi
anni. Questa ragazza ha un dono, e anche altre persone lo hanno, ma non so
nemmeno io se sia un beneficio. Volevo non usare spoiler, ma mi è difficile
parlarne senza, quindi a te che stai leggendo e non l'hai vista fermati e
aspetta a guardarla, aspetta esca una seconda stagione perché se ti prende
quanto me allora starai male a vederla subito, e l'attesa sarà lunga. Invece se
hai già visto questa serie o non t'interessa prosegui, e buona lettura. Come
dicevo, questa ragazza e altre persone hanno il dopo di poter tornare in vita
dopo la morte, possono scegliere di farlo. Io non lo trovo del tutto un
beneficio perché non è facile questa decisione e potrebbe toglierti qualcosa,
potrebbe essere difficile proseguire, avere la voglia di farlo.
La vita è come un videogioco, arrivi al game over? Bene, rialzati e premi continua!
martedì 31 gennaio 2017
The OA
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martedì 24 gennaio 2017
Oceania
A inizio Gennaio ho
avuto modo di andare due volte al cinema per guardare due film d'animazione,
volevo parlare di entrambi e di altri ancora che ho avuto modo di vedere, ma
poi ho visto che per questo in particolare ho molto da dire rispetto agli
altri, quindi ho preferito rendere questo post solo per Oceania e per il mio
sfogo. Non ci siamo ancora, fatico a promuovere questo film, ma facciamo un
passo indietro. Con Frozen e Big
Heroes 6 ho notato un calo a livello di trama, col primo ok non mi è piaciuto e
non lo nascondo, ma il problema qual è? Le canzoni mi verrebbe da dire, sono
troppe, troppo spesso, basta cantare! E' sbagliato questo pensiero, facendo una
piccola ricerca nel passato dei film d'animazione Disney troviamo titoli con
una maggiore quantità di canzoni eppure vedendolo non ti pesa come in questo
film, perché è qui che arriva il vero problema: il contenuto fra un brano e
l'altro è troppo povero per sostenere tutto il film.
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martedì 17 gennaio 2017
Titan Soul
Non è meraviglioso
quando si trova un titolo nel quale devi solo giocare senza pensare ad altro,
senza una trama, ma solo con una sfida contro se stessi ed un enorme titano?
Questo è Titan Soul, un piccolo gioco senza troppe pretese, che in qualche modo
è riuscito ad appassionarmi a tal punto da farmi abbozzare una guida
"completa" con ubicazioni e boss con informazioni. E' stato un buon
passatempo e di fatto è uno di quei pochi giochi di cui ho immagazzinato centimetro dopo centimetro nella mia testa e
nel mio cuore e non volevo perdere niente di tutto questo quindi ho deciso di
prendere appunti. Non è la prima volta che costruisco guide personali per una
possibile seconda partita, solitamente lo faccio per giochi con enigmi che così
ad una nuova run non ho il problema di rimanere bloccata ore per andare avanti,
senza però togliermi l'emozione di svelare il mistero la prima volta.
Solitamente queste guide si perdono nella confusione di qualche quaderno e
cassetto.
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martedì 10 gennaio 2017
Piccole riflessioni sull'oggi
Piccole riflessioni
generali su un mercato sempre più in crescita e sempre più in crisi, ma non per
crisi economiche (anche se non mancano), ma anche crisi di idee, di tempo, di
tutto. Più si va avanti e più i valori che trovavi in un gioco iniziano a perdersi
nell'aria, iniziano a diventare solo fumo e di fatto nascono sempre più
prodotti belli, godibili, ma estremamente freddi e vuoti. I tempi cambiano le
generazioni cambiano, i gusti cambiano, le richieste cambiano e tutto questo
può portare benefici, ma anche danni ad un settore sempre più in crescita. Ho
deciso quindi di affrontare alcuni temi che di recente mi è capitato di
discutere, sono argomenti legati e no, sono piccole riflessioni personali da
una piccola ragazza con tanta voglia di chiacchierare.
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martedì 3 gennaio 2017
Rise of Tomb Raider
Dopo essermi ripresa
da una notte insonne per il fine anno riprendo in mano una console per
completare un gioco iniziato giusto qualche giorno prima. Non credo che questo
sia uno dei modi migliori per iniziare il 2017, avrei potuto recensire altri
titoli, avrei potuto iniziare allegramente con speranza e invece inizio da dove
tutto ha inizio: con la saga a cui più tengo. Vorrei iniziare il discorso
facendo un passo indietro, non ho mai approfondito abbastanza il mio pensiero
sul primo capitolo del reboot. L'ho finito due volte, e l'ho sempre considerato
come un nuovo capitolo di una nuova saga che mantiene solo i nomi famosi, non è
stato il massimo, ma mi ha divertito (altrimenti non credo avrei mai potuto
farlo una seconda volta) con i suoi pro e contro. Ho comunque in mente ben
chiaro che è il primo capitolo e che quindi tasta un po' il terreno per vedere
anche come viene accolto per poi prepararci ad un secondo capitolo che dai
trailer sembrava veramente una perla. Ho molto da dire, sento seriamente il
bisogno di sfogarmi e tirar fuori tutto, e spero di non saltare niente, avviso
già da ora che ci saranno degli spoiler più o meno grandi e che quindi se non
lo avete giocato e avete intenzione di giocarlo smettete di leggere, ogni gioco
è bello scoprirlo da soli senza pregiudizi e giudizi altrui.
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